Home

Impegno Sociale

Dal 1981 collabora con i Padri Gesuiti nelle Comunità di Vita Cristiana, di cui è stata Vice Presidente.
Nazionale, impegnandosi nelle scelte di Apostolato sociale e impegno per la giustizia secondo le indicazioni
“laiche” di Sant’Ignazio.”

Formazione

Il giurista oggi è caratterizzato dalla ricerca e dalla necessità di una formazione continua. Life long
Learning è il crescere ogni giorno aggiornandosi, maturando flessibilità. La formazione avviene dunque in maniera molto diversa, rispetto al passato quando occorreva prima accumulare conoscenze e successivamente sperimentarle.
Diritto dell’informatica, informatica giuridica Si tratta di nuove scienze giuridiche dotate di propria autonomia, in cui il veloce sviluppo della tecnica ha prodotto un gap per il giurista che ancora con numerose difficoltà tenta di comprendere come il codice giuridico è continuamente sfidato dal codice tecnologico e deve quindi strutturarsi in modo tale da cogliere in quest’ultimo le opportunità che consentono di utilizzarlo in conformità ai valori ed ai principi fondativi dell’ordinamento. (Rodotà) Si evidenzia cioè come di fronte alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione il diritto sviluppa una capacità di adattamento e di comprensione dei fenomeni nuovi di fronte ai quali l’interprete (operatore giuridico) ha il compito di assicurare coerenza fra la disposizione legislativa e la sua traduzione pratica in principi logici e formali della giurisprudenza. Queste continue novità spingono gli studenti ad avvicinarsi a questi studi e i professori a scegliere modalità didattiche più idonee.
Interventi nel sociale. In particolare il cittadino, laico formato non può e non deve sottrarsi alla partecipazione che è assunzione di responsabilità nella vita della collettività. Mi è stato insegnato che chi è assente ha sempre torto ed è forse questo uno dei motivi che mi spinge a partecipare quando chiamata ad incontri in cui è necessario ed opportuno esserci, affrontando temi vicini alle mie competenze e ai miei studi, ma confrontandomi anche con nuove spinte e sollecitazioni.”

Diritto di Famiglia

Il diritto di famiglia è oggi costantemente rinnovato e rivisitato per le numerose riforme che si susseguono. Dal 1975- anno in cui la riforma del codice del 1942 veniva introdotta – sono passati oltre anni e si sono susseguite numerose leggi speciali -a volte invasive- della persona.
Non si tratta più di una scienza giudica accessoria, così era nata, ma ha assunto la dimensione di materia specialistica, che incuriosisce il giurista, l’operatore del diritto per la necessità di tradurre le norme (tante!) in strumenti di tutela efficace, che realizzano l’interesse della famiglia, cioè la somma degli interessi dei singoli componenti il nucleo: uomo donna, genitori, nonni. Si comprende già dalla semplice lettura delle pronunzie giurisprudenziali e in particolare nelle intuizioni delle corti di merito come non esiste una soluzione applicabile indistintamente ad ogni fattispecie, il che rende sicuramente più difficile la ricerca di uno statuto comune valido per ogni tipo di famiglia. Probabilmente è anche questa la ricchezza e la novità costante del diritto di famiglia che mi ha spinto ad accostarmi alla materia e a farne uno dei miei settori di competenza, di studio e di ricerca.

Tutela dei Minori

Dal 1995 il Presidente del Tribunale per i minorenni Dott. Toraldo chiese la sua collaborazione nominandola.
Tutore di minori abbandonati. Da allora presta il suo servizio presso il Tribunali, secondo le indicazioni e i dettami di legge, quale curatore e avvocato dei minori. Ha organizzato e preso parte a numerosi corsi di formazione di questi strumenti di tutela sia come docente che come componente di Comitati Scientifici.”